Stranamente, quasi nessuno riesce a capire l’importanza di un’idea. Talvolta però, ci riesce un ragazzino; e quando capita un ragazzino così, siamo di fronte a uno scienziato. Quando arriva l’epoca dell’università, è già tardi per acquisire lo spirito giusto. Dobbiamo quindi cercare di insegnare a cogliere il senso di queste idee ai bambini.
Richard P. Feynman - Il piacere di scoprireQuesta frase si legge nella home page del sito di PLaNCK!- Da piccolo farò lo scienziato!, la rivista che ho avuto il piacere - e l'onore - di ricevere la settimana scorsa.

Ma la realizzazione, quella è fantastica: numeri monografici trimestrali, composti da un'ottantina di pagine a colori, alcune in doppia lingua italiano-inglese, con poco scritto e molte figure, ideali per stimolare i bambini curiosi ma che non passerebbero troppo tempo a leggere.
Accanto ad articoli di taglio più divulgativo, ci sono inoltre dossier, giochi, un glossario finale, delle biografie di scienziati e scienziate e interviste a tema, oltre a uno splendido poster centrale. Uno schema che mi piaciuto particolarmente è quello iniziale "Mettiamoci in scala", nel quale sono riportate le dimensioni delle varie cose, dalle più piccole misurate in Angstrom fino a quelle per le quali serve lo Zettametro, e poi si indica in che ordine di grandezza ci si trova nel numero che si sta leggendo.
Il numero che ho in mano (nonché l'ultimo uscito) è "La Terra, il pianeta delle meraviglie" e me ne sono innamorata; da questo parte anche la collaborazione con Massimo Polidoro del Cicap, che scriverà di bufale e post verità. QUI è possibile sfogliare il pdf di tutti i numeri usciti e ordinare gli arretrati.
L'abbonamento per 3 numeri annuali costa solo 20€ e lo consiglio a tutti; io pensavo di proporlo alla classe di mio figlio, alla fine è meno di un euro a famiglia e potrebbe essere un bel regalo per maestre e alunni.
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