Scritti per spiegare la matematica in modo semplice e immediato, attraverso i dialoghi del piccolo Filippo col nonno ex insegnante, "I magnifici dieci" e "La sorpresa dei numeri" riescono a guidare il lettore in un percorso in cui la percezione della matematica subisce una profonda metamorfosi: da materia arida e ostica si scopre, invece, un mondo affascinante e ricco di curiosità.
Il piccolo Filo - chiamato così affettuosamente in famiglia - è un bambino normale, va a scuola e non sempre volentieri sopporta i compiti e le lezioni. Ma tutto si trasforma quando arriva a casa il nonno, docente ormai in pensione, che si diverte un mondo a guidare il nipotino nel sorprendente universo della matematica e a mostrargli che quello che studia non è così poi tanto lontano dalla realtà quotidiana.
Concetti non sempre facili da spiegare come il Pi Greco, il Teorema di Pitagora, le matrici o i logaritmi diventano d'improvviso lampanti, se inseriti nelle storie che l'anziano usa per interessare Filippo.
Decisamente, l'approccio che chiunque avrebbe voluto - io per prima - sui banchi di scuola. Due libri fondamentali per i bambini che si avvicinano alla materia, ma importanti anche per i genitori che, finalmente, riusciranno a capirci qualcosa!
Divisi in sezioni, ci sono esperimenti di vario genere: per misurare e comprendere il mondo e lo spazio che ci circondano, per conoscere le forze o per capire il funzionamento degli occhi e della luce, dell'energia elettrica e dei mezzi di comunicazione. Ci sono addirittura le istruzioni per realizzare un microscopio, un oscilloscopio o un caleidoscopio con materiali semplici e facilmente reperibili. Insomma, se non avete idee per trascorrere una domenica piovosa, questo libro è una fonte d'ispirazione sicura.
Nessun commento:
Posta un commento