martedì 28 luglio 2015

Recensione: I tre giorni di Pompei

Solo grazie all'assenza dell'Ingegnere (il figlio grande, N.d.R.) e dell'Artista (la figlia piccola), sono riuscita a finire in poco tempo "I tre giorni di Pompei", l'ultima fatica di quasi 500 pagine di Alberto Angela, edito da Rizzoli.
All' XI Incontro Nazionale di Archeologia Viva, tenutosi a Firenze lo scorso febbraio, avevo avuto modo di ascoltare l'autore che raccontava la genesi di questo libro per più di un'ora (sì, proprio la famosa volta in cui non sono riuscita a farmi autografare il libro per la ressa di donne che lo circondava). Interessante, certo, ma leggerlo è tutta un'altra cosa.
È un lavoro incredibile, quasi enciclopedico, che inizia a 53 ore dall'eruzione del vulcano e ripercorre, attraverso le vite di persone davvero esistite e vissute a Pompei, gli ultimi attimi della città, prima di venire distrutta completamente.

giovedì 23 luglio 2015

Il booktrailer de "Il passato è una bestia feroce" in finale al TrailersFilmFest. Votate!

Come avevo raccontato nei mesi scorsi, la ormai famosa "Squadra di Lancio" del thriller di Massimo Polidoro "Il passato è una bestia feroce" ha prodotto molto nei due mesi in cui è stata pienamente attiva: la bacheca pinterest, un mini sito, cartoline promozionali, book taiser e tre book trailer. Ora, con Massimo negli Usa e le ferie, ci siamo decisamente rilassati.
E' però notizia di oggi che uno di questi book trailer, quello che ha avuto la regia di Muria Tiberi, è finito dritto dritto in finale al Trailers FilmFest, il festival dei trailer cinematografici diretto da Stefania Bianchi, che si terrà a Catania dal 30 settembre al 3 ottobre 2015.
Citando dal sito: Trailers FilmFest è l’unico festival che premia i migliori trailer cinematografici della stagione e che ha fatto della promozione cinematografica la sua mission. Trailer in concorso, film in anteprima nazionale, test screening, testing trailer, lezioni sui mestieri del cinema, workshop, incontri con i professionisti della promozione cinematografica e rassegne di trailer sono le principali attività del festival.
Capite, quindi, che bella sorpresa è stata per Muria e, sinceramente, anche per tutta la Squadra apprendere questa notizia!
Vi invito quindi a votare cliccando qui e a sostenere lo splendido lavoro di Muria Tiberi (e di tutto il gruppo che la supporta!).





martedì 21 luglio 2015

Recensione: Fisica sognante - Riflessioni su fisica, matematica, giocoleria e didattica.

"Buongiorno. Mi chiamo Federico Benuzzi, sono il vostro insegnante di Matematica e Fisica e faccio il giocoliere. Quindi, se mi vedete in giro per strada con la parrucca non sono impazzito, sono pagato!"

A marzo ho deciso di portare mio figlio grande - che per comodità chiameremo l'Ingegnere, visto il suo approccio curioso verso tutto ciò che lo circonda - alla Festa della Matematica, che si tiene ogni anno al Parco Oltremare di Riccione. È una manifestazione per ragazzi, che vede laboratori e conferenze che si adattano alle varie fasce d'età, a partire dai 4 anni. Siamo andati un giorno solo, il sabato, e proprio prima della conferenza di Massimo Polidoro, che volevo ascoltare io, c'era un'altra conferenza: secondo il programma, era uno spettacolo di giocoleria e fisica. Un po' perplessa, entro. Mai avrei pensato che l'Ingegnere, 5 anni ancora da compiere, potesse rimanere ad ascoltare anche solo per 5 minuti: e invece, come per magia, è rimasto imbambolato per quasi un'ora a guardare questo "pagliaccio" (perdonatelo, ha sempre 4 anni e mezzo) che parlava di fisica. Cosa ci ha capito alla fine? Nulla, ovvio. Ma ora sa che la fisica è una cosa divertente e l'anno prossimo vuole tornare a tutti i costi alla Festa della Matematica! Per me, lo scopo è raggiunto a pieno.

Ma torniamo al "pagliaccio". Chi era? 

lunedì 13 luglio 2015

Recensione: Galileo & Harry Potter - La magia può aiutare la scienza?

Siamo nel 2007. Piergiorgio Odifreddi, dalle colonne di "La Repubblica" commenta le scarse prestazioni degli studenti italiani in matematica e si chiede amaramente: "Come può lo stesso giovane imparare a pensare razionalmente se da bambino si appassiona alle imprese fantastiche di Harry Potter o de Il Signore degli Anelli?".
Sempre più spesso si assiste alla diatriba tra i sostenitori del pensiero magico e quelli del pensiero scientifico. Il primo è la presunzione che si possa passare di colpo da una causa a un effetto, senza passaggi intermedi, quasi con un cortocircuito delle leggi fisiche che ci governano, mentre il secondo, attraverso un metodo rigoroso, è proprio quello che si preoccupa di studiare la lunga catena di cause ed effetti che determinano un fenomeno, cercando di capire se questo rapporto sia replicabile.
Custode di un sapere ermetico ed elitario il primo, portatore di un sapere pubblico e condiviso il secondo, sembrano inconciliabili. Ma è davvero così?

venerdì 3 luglio 2015

Il caso: Le fiamme delle Fenice

In questi giorni ha fatto notizia l'uscita di un romanzo post apocalittico perché sta scatenando la reazione delle frange più estreme dei movimenti animalisti.
Dopo aver letto questo articolo di FederFauna e la segnalazione della pagina A favore della sperimentazione animalemi sono appassionata al caso.
Il libro in questione si intitola "Le fiamme della fenice", scritto da Francesco Giordano, giovane scrittore campano al suo secondo romanzo, e non è ancora nemmeno in vendita.
Per capire meglio cosa ha scatenato questa polemica, ho contattato l'autore per fargli qualche domanda.