mercoledì 18 ottobre 2017

Il bottino al Cicap-Fest

A fine settembre, come tutti sicuramente saprete, si è tenuto a Cesena il XIV Convegno Nazionale del Cicap, o meglio il Cicap-Fest, visto che quest'anno la formula è cambiata, mantenendo il rigore scientifico delle relazioni, ma rendendolo più fresco e giovane, adatto ad attirare pure i non addetti ai lavori.
Anche stavolta ero nello staff, in un'abbagliante maglietta arancione, anche stavolta alle prese coi social, e non ce l'ho fatta a fare post in diretta, ma visto che questo blog parla di libri, vi racconto - con colpevole ritardo - quale è stato il mio bottino. Contate che sono arrivata con una valigia mezza vuota, ora vi dico come l'ho riempita.



Innanzi tutto, il vero colpaccio è stato acquistare a un prezzo più che ragionevole "Il grande Houdini", biografia del celebre mago uscita nel 2001 e ormai introvabile, e averla avuta autografata in tempo reale da Massimo Polidoro. Altro autografo che mi sono fatta fare, ma stavolta sulla sua autobiografia, è quello di Piero Angela su "Il mio lungo viaggio - 90 anni di storie vissute", uscito a maggio di quest'anno. Libro che si legge
di volata, scritto con lo stile sobrio e asciutto al quale ci ha abituati Piero Angela, che racconta in una - troppo breve per le mie aspettative - carrellata la vita e la carriera sui generis, e nel quale riesce persino a togliersi qualche sassolino dalla scarpa, ma sempre con grande signorilità. 
Da casa mi ero portata "Misteri Svelati - Viaggio razionale tra i classici dell'ignoto" di Sonia Ciampoli e "The magic world of the Amazing Randi" di James Randi, e anche
qui è stato abbastanza facile beccare gli autori per avere una dedica, tra un coffee break e un altro. 

Per quanto riguarda i bambini, invece, ho preso per l'ingegnere (NdR) un bel libro di Massimo Picozzi "Il manuale dello scienziato investigatore", che mi pareva scritto apposta per lui. Certo, dovrò aspettare ancora qualche anno prima che possa apprezzarlo, ma sembra davvero interessante, un vero manuale che tratta di veleni, impronte, DNA e quanto altro può essere utile per identificare un colpevole. Dovrebbe andar bene verso i 10-12 anni.
Per l'artista (NdR) ammetto che non ho trovato molto, ma viste le belle illustrazioni ho pensato di comprare l'ultimo libro di Telmo Pievani "Sulle tracce degli antenati. L'avventurosa storia dell'umanità", nel quale Luca, un cucciolo di Homo sapiens di 10 anni, intraprende un'indagine per svelare l'identità dei nostri antenati (e serviva anche alla mamma per capire la storia dell'evoluzione a cespuglio e non in linea, come mi hanno insegnato a scuola).

E carramba! Ho finalmente finito anche la collezione de Le Scienze
"I grandi della scienza a fumetti", collana di graphic novels dedicata ai personaggi che hanno segnato la storia della scienza, che avevo iniziato durante l'estate ma che avevo temuto di dover abbandonare a metà, visto che nella ridente cittadina di mare dove ero in
vacanza non arrivavano. Invece, grazie agli amici Monia e Stefano, che mi hanno comprato i volumi mancanti a Bologna, la collezione sta ora bella bella sullo scaffale in camera. che c'entra il Cicap-Fest? beh, ci siamo visti lì e in quella occasione me li hanno portati. 
Altro libro che non ho comprato, ma mi è stato regalato dalla
gentilissima Stefania è "L'inventore dei coriandoli" di Emanuela Da Ros. Confesso che non lo avevo mai sentito nominare prima, ma ho scoperto che parla di Ettore Fenderl,
 scienziato e ingegnere di fama internazionale, ricordato però soprattutto per un'invenzione fatta da ragazzo. Una storia davvero curiosa, sarà un piacere leggerla insieme ai bambini.
Calcoli ora il candidato quanto pesava la valigia quando sono ripartita.

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